DOPPIO SHOWCOOKING STELLATO
TRADIZIONI ED ECCELLENZA
IL BITTO BRILLA NEL DOPPIO SHOWCOOKING STELLATO
DELLA 111a MOSTRA DEL BITTO, FIRMATO GIANNI TARABINI E FRANCO ALIBERTI
Per la Mostra del Bitto 2018, la principale vetrina dell’enogastronomia valtellinese in Provincia di Sondrio, gli Chef de La Fiorida celebrano il Re dei Formaggi d’Alpeggio con due interpretazioni dei suoi Chef
Il gusto della tradizione millenaria da cui nasce il formaggio Bitto DOP incontra il piacere di scoprirlo nel suo attualizzarsi attraverso gli Showcooking stellati degli Chef de La Fiorida, alla 111a Mostra del Bitto di Morbegno
Gli Chef Gianni Tarabini e Franco Aliberti presenteranno due ricette che rispecchiano l’interpretazione della filiera locale proposta in ogni creazione de La Preséf, il ristorante Stella Michelin nel cuore de La Fiorida.
Attraverso la loro creatività, interpreteranno il Bitto e la sua poliedricità, unita ai sapori del territorio con un abbraccio emozionante ed evocativo al palato.
Sabato 13 ottobre alle ore 17:00 Chef Franco Aliberti presenterà il suo “Cuore di Montagna”, proposta già presente nella Carta de La Preséf.
Domenica 14 ottobre alle ore 15, invece, sarà protagonista Chef Gianni Tarabini con una ‘prima assoluta’ dedicata ai visitatori della Mostra del Bitto: Cappuccino al Bitto, cereali antichi e riduzione al mosto.
In entrambi gli appuntamenti, gli Chef accompagneranno il pubblico nel percorso di creazione delle loro creazioni, dal processo creativo sino ad ogni passo della preparazione. E, naturalmente, sarà possibile assaggiarne anche il frutto.
Valorizzare e sostenere la Montagna con creatività, gusto ed emozione
Così gli Chef Tarabini ed Aliberti presentano il significato della loro partecipazione all’evento morbegnese:
“La Mostra del Bitto è la più importante vetrina che la Valtellina offre ai suoi prodotti, frutto di agricoltori, allevatori, produttori ed artigiani eroici, che tutelano un territorio e tradizioni attraverso la qualità dei loro prodotti. Per questo il nostro impegno quotidiano, e qui in particolare, vuole sottolinearne il portato di sacrificio, genuinità ed eccellenza in ogni nostra creazione. Avvalersi di materie prime strettamente locali significa per noi molto a livello affettivo ed emozionale, ma è anche un impegno che valorizza il nostro territorio, per contrastare lo spopolamento e l’abbandono della montagna sostenendone la filiera. In più offriamo anche l’opportunità ai nostri Ospiti di conoscere prodotti unici e fare una scelta consapevole in termini di sicurezza alimentare, piacere al gusto, etica e sostenibilità”.